formazione / campus
recruiting / talent
formazione / campus
recruiting / talent
Per maggiori informazioni: Scrivici una Mail
Campus / Formazione
Talent
© Copyright 2021 WinePeople. | Tutti i diritti riservati | P. Iva 04190470239 | Privacy policy - Cookie policy
Articoli di interesse

Rivolgersi a tour operator per l’enoturismo: vantaggi e svantaggi

Offrono un pubblico più ampio ma richiedono una preparazione maggiore. Affidarsi ai tour operator per vendere attività enoturistiche conviene? Editoriale di Lavinia Furlani

Quando si tratta di ricercare enoturisti da accogliere in azienda, alcune cantine si affidano esclusivamente al proprio sito aziendale e al proprio team marketing. Ma l’enoturismo è un trend in crescita, e con esso crescono anche le opportunità per le aziende di rivolgersi a operatori esperti come tour operator o piattaforme di prenotazione.

Ma rivolgersi a terzi per attrarre gli enoturisti conviene? Abbiamo analizzato i pro e i contro.

I vantaggi

  • Possibilità di approcciarsi ad un pubblico più amplio. I tour operator generici sono in grado di attrarre anche chi non è un wine lover che, come sappiamo, rappresentano una fetta sempre maggiore del mercato;
  • Possibilità di approcciarsi ad un pubblico straniero. Da una nostra indagine è emerso che il 77% dei turisti che si rivolgono ai tour operator per questo tipo di attività sono stranieri. Un pubblico che con i propri mezzi sarebbe difficile da raggiungere;
  • Possibilità di targetizzare la propria offerta facilmente. Se le tue esperienze si rivolgono ad un determinato segmento di mercato (sport, SPA, luxury…), i tour operator saranno in grado di proporle al giusto target.

Gli svantaggi

  • La preparazione va fatta prima dell’alta stagione. È necessario concordare tutto con i tour operator, dai listini alle informazioni del programma, già dal periodo tra ottobre e dicembre dell’anno precedente!
  • I prezzi vanno pianificati e distinti. Si, perché il prezzo concordato con i tour operator è diverso da quello che proponi al consumatore finale;
  • È necessario avere personale in azienda che si occupi di tutto il back-office. Anche se questo dovrebbe essere la prassi nell’enoturismo, con i tour operator la necessità è amplificata.

Uno dei principali motivi per cui le cantine non si rivolgono ai tour operator o alle piattaforme di prenotazione è il timore dei costi di servizio. Da una nostra indagine rivolta agli operatori del turismo, però, è emerso che esistono molteplici accordi in grado di incontrare le esigenze di tutti. Il 50% dei tour operator che abbiamo intervistato affermano di aver concordato con le cantine delle provvigioni sui pacchetti venduti.

Tutte le news
articoli di interesse

Tutti gli articoli, gli eventi e le novità da Winepeople e Wine Meridian

19 Settembre 2023

Enoturismo: quando la burocrazia ti rema contro

L’attività enoturistica nasconde diverse insidie quando si tratta di permessi e requisiti. Ancora oggi la burocrazia è un tema scottante: quali sono le difficoltà degli imprenditori?
11 Ottobre 2022

Come reagire alla crisi del mondo del vino?

Come trasformare una situazione di difficoltà in un’occasione di cambiamento e imparare a vivere positivamente la liquidità del momento. Editoriale di Lavinia Furlani
26 Luglio 2022

Ha ancora senso fare formazione in modalità digital?

Terminate le restrizioni legate alla pandemia, le aziende vitivinicole vogliono ancora fare formazione in modalità digital? Vediamo cosa ne pensano imprenditori e manager del vino. Di Riccardo Bertazzoni
14 Giugno 2022

Le idee vincenti per un enoturismo originale

Grazie alla nostra esperienza abbiamo raccolto le idee più creative che le cantine italiane attuano per far distinguere i propri tour aziendali.

Editoriale di Lavinia Furlani
10 Maggio 2022

ProWein 2022: come prepararsi al meglio?

Atteggiamenti, approcci, abilità “soft” che deve avere un manager per trarre il meglio dall’investimento che l’azienda compie per essere presente con uno stand in una fiera.

Editoriale di Lavinia Furlani
03 Maggio 2022

Affrontare le difficoltà del mercato del vino?

È inevitabile incappare in difficoltà di ogni tipo quando si lavora in ambito vitivinicolo. Ci sono solo tre strade percorribili per risolvere le sfide del mercato; tu quale scegli?

Editoriale di Lavinia Furlani
19 Aprile 2022

Come creare un brand del vino

Creare un brand significa trovare i tuoi fattori differenzianti per evitare di essere percepito come “l’ennesima cantina”.

Editoriale di Lavinia Furlani